Spiaggia ripulita con il programma Eco-Schools

Si è svolta sulla spiaggia di Palombina un’importante uscita didattica organizzata dalla Scuola Elementare Augusto Scocchera, nell’ambito del programma internazionale Eco-Schools, volto a sensibilizzare le nuove generazioni sulle problematiche ambientali legate all’inquinamento marino.

L’iniziativa ha evidenziato i gravi danni causati dalla plastica, che non solo compromette gli ecosistemi marini, ma finisce anche per entrare nella catena alimentare di pesci e molluschi, arrivando infine sulle nostre tavole.

La giornata didattica è stata sviluppata da Kòmaros Sub di Ancona, storica associazione impegnata nella tutela del mare, da sempre promotrice della salvaguardia degli ambienti marini locali.

In questa occasione, alcuni volontari dell’associazione hanno affiancato i docenti nella guida degli studenti durante la raccolta dei rifiuti sulla spiaggia, sensibilizzandoli sulla corretta differenziazione dei materiali e sulle sue implicazioni ecologiche.

L’iniziativa ha ottenuto il sostegno del Comune di Ancona, di AnconAmbiente, di Conero Bus e dell’Università Politecnica delle Marche, presente con due ricercatrici. Gli studenti sono stati suddivisi in nove squadre, ciascuna coordinata da un insegnante o da un volontario del Kòmaros Sub, che li ha accompagnati durante la raccolta, spiegando l’importanza di separare correttamente i materiali per una gestione più sostenibile dei rifiuti.

AnconAmbiente ha supportato attivamente l’evento, curando la logistica della raccolta. L’azienda si distingue per l’impegno nella tutela ambientale, operando non solo nella raccolta e nel trattamento dei rifiuti, ma anche nella sensibilizzazione della cittadinanza sul corretto smaltimento dei materiali, sulla riduzione dell’impatto ambientale e su una gestione sempre più consapevole e responsabile dei rifiuti.

Grazie all’iniziativa sono stati raccolti ben venti sacchi di rifiuti, tra cui reti di plastica provenienti dagli allevamenti di cozze, pezzi di polistirolo, bottiglie, bicchieri di plastica, lattine, mozziconi di sigarette e buste.

Al termine dell’attività, le ricercatrici della Facoltà di Biologia dell’Università Politecnica delle Marche hanno illustrato l’origine dei materiali raccolti e approfondito il tema delle microplastiche, spiegando come oggetti di uso quotidiano – come dentifrici, scrub per la pelle, glitter e smalti – contengano particelle che minacciano la fauna marina.

Queste particelle vengono spesso ingerite da pesci e mammiferi marini, scambiandole per cibo, con conseguenze gravi per gli ecosistemi. La loro presenza nella catena alimentare rappresenta inoltre un serio rischio per la salute umana.

Quella appena conclusa è solo una delle numerose attività in cui il Kòmaros Sub di Ancona sarà coinvolto nei prossimi mesi, in collaborazione con realtà istituzionali e associative. Tra gli appuntamenti in programma spiccano la manifestazione nazionale Pulifondali 2025, promossa dalla FIPSAS per il prossimo 5 giugno, e la tradizionale Pulizia del Passetto, che il 28 giugno celebrerà la sua ventesima edizione.

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